Micro-Momenti di Google: cosa sono e come sfruttarli per vendere

Web Marketing

Negli ultimi decenni Google, il motore di ricerca per eccellenza, ha svolto un lavoro incredibile per mettere in contatto i brand con i loro clienti.

Grazie a Google, gli utenti possono trovare tutto ciò di cui hanno bisogno in un determinato momento. E i brand e le attività, di contro, possono raggiungere i loro potenziali clienti nell’esatto istante in cui questi hanno bisogno dei loro prodotti o servizi.

Il colosso di Mountain View ha messo l’accento, nel tempo, proprio sull’istantaneità nell’incontro fra domanda e offerta: il cliente ha bisogno di qualcosa ORA e il brand è pronto a fornirglielo SUBITO.

Per dare un nome a questo “matrimonio istantaneo”, Google si è anche inventato una definizione specifica: quella di “Micro-Momenti”.

Cosa sono i Micro-Momenti di Google?

Ma che cosa sono esattamente questi Micro-Momenti? E in che modo possono interessare la tua attività?

Di seguito, te lo spieghiamo in modo facile e il più possibile rapido (proprio perché, trattandosi di momenti da cogliere, sappiamo bene che non hai tempo da perdere!).

I Micro-Momenti sono quei momenti della giornata in cui le persone, connesse a internet, per le più svariate ragioni avvertono un bisogno che vogliono (o devono) soddisfare immediatamente.

hamburger
Hai bisogno di un hamburger SUBITO? Ti capiamo benissimo, anche a noi è venuta fame... per fortuna là fuori c'è già qualcuno pronto a portartelo a casa nel giro di mezz'ora.

Un paio di esempi:

Ti sei appena ricordato che non hai comprato il gin per i cocktail che devi preparare per la serata che hai organizzato fra amici, ma non farai in tempo a passare a prenderli al supermercato perché sei in ufficio fino a tardi. Di conseguenza, hai bisogno di qualcuno che te lo consegni a casa prima di sera.

Hai una perdita dal rubinetto in bagno e ti serve subito un idraulico, prima di allagare tutta la casa. Non avendo tempo di chiamare tutti i conoscenti per farti consigliare un professionista, è probabile che tu ti rivolga al primo che trovi su Google.

In entrambi questi esempi c’è una necessità impellente (più o meno urgente, dirai tu, ma rimanere senza gin per i gin tonic può portare a crisi diplomatiche da non sottovalutare). A giovarne, sarà il primo che si farà trovare da te sui motori di ricerca: nel primo caso un servizio di delivery di alcolici, nel secondo un idraulico in zona.

I diversi tipi di Micro-Momenti

Google ha categorizzato questi “momenti che contano” a seconda delle necessità:

Momenti per divertirsi

Quelle situazioni in cui sei in cerca di svago o di intrattenimento e ti rivolgi ai motori di ricerca per trovarlo. Che si tratti di filmati di gatti buffi o dell’ultimo video di Lady Gaga.

Momenti per informarsi

Quando hai un dubbio o ti serve un’informazione in tempi rapidi, ti rivolgiamo al web, tra guide e tutorial video. Per scoprire quali sono le attrazioni turistiche nei dintorni del paesino del Salento in cui stai trascorrendo le vacanze, per imparare come si disostruisce il filtro della lavatrice o per qualsiasi altra domanda che necessiti di una risposta immediata.

Momenti per acquistare

Quando un acquirente desidera qualcosa, ormai si aspetta di poterla comprare subito. La spesa online deve arrivare il prima possibile, il pranzo a casa non più tardi di un’ora. E se ti sei finalmente deciso a comprare quella maglietta appariscente che stai tenendo d’occhio da tanto, non vorrai perdere un istante per ordinarla.

Momenti per imparare

In maniera simile a quando si cercano informazioni, anche per imparare cose nuove ci si rivolge ormai soprattutto al web, che offre opzioni di e-learning pressoché illimitate.

micro-momenti google
Spesso cerchiamo informazioni quando siamo fuori, sullo smartphone, per cui non abbiamo tempo da perdere e optiamo per la prima soluzione a disposizione

Comprendi quali sono i tuoi momenti

In che modo puoi trarre vantaggio da questa situazione?

Comprendendo quali sono i “tuoi” momenti. O meglio, quelli dei tuoi clienti.

Per riprendere gli esempi di sopra, quindi, se sei un idraulico si tratterà di quando le persone nella tua zona hanno un’urgenza legata all’acqua; se hai un servizio di delivery, quando qualcuno si renderà conto di avere bisogno di quello che offri in tempi brevi; se hai un blog di viaggi, quando i tuoi potenziali lettori si trovano da qualche parte del mondo e hanno bisogno di informazioni (spesso cruciali) per capire quale sia la cosa migliore da fare.

È quando si verificano questi momenti, che tu ti devi fare trovare.

Dove?

Ma su Google e sui motori di ricerca, ovviamente!

Perché è in questi momenti che i tuoi potenziali clienti hanno bisogno esattamente di te e di quello che offri.

Lasciarsi sfuggire questa occasione sarebbe un vero peccato.

Come “colonizzare” questi Micro-Momenti?

Ma come fare a intercettare i tuoi potenziali clienti proprio quando hanno bisogno di te?

Con la SEO e la SEM, ovvero:

SEO

Search Engine Optimization, ovvero ottimizzazione per i motori di ricerca. Si tratta delle pratiche per far sì che il tuo sito e le sue pagine appaiano in maniera “organica” (ossia naturale, senza ricorrere a inserzioni a pagamento) ai primi posti nei risultati di ricerca di Google.

SEM

Search Engine Marketing, ovvero l’insieme delle pratiche per far comparire il tuo sito in cima ai risultati di ricerca. Include sia la SEO, sia le modalità “a pagamento”, ovvero gli annunci pubblicitari che compaiono nelle pagine dei risultati.

Grazie a questi strumenti di marketing, potrai comparire ai primi posti sui motori di ricerca quando qualcuno cerca un servizio di pronto intervento idraulico, una pizzeria che fa consegne a domicilio, dei consigli su cosa visitare nei dintorni di Dubrovnik o… beh, insomma, qualsiasi cosa tu sia in grado di offrire.

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